Il metodo sistemico
L’ approccio della Scuola di Milano, che ci accomuna, considera centrali le relazioni ed i contesti dell’individuo: essere terapeuti sistemici significa pensare alle persone inserite all’interno dei loro sistemi e delle loro relazioni. Queste, vengono osservate, ascoltate e narrate con sguardi che progressivamente diventano più ampi, dal micro al macro.
Connessione e complessità
Pensare in chiave sistemica significa porre attenzione alla connessione tra mente e corpo, considerare perciò la complessità dell’essere vivente.
Ci consideriamo in continua crescita, con immaginazione e curiosità, nel rispetto di tempi e spazi di ciascuno e riteniamo dunque, che il terapeuta abbia bisogno egli stesso di confronto e di riflessione sul lavoro che sta svolgendo.
Un lavoro di équipe
Il nostro gruppo di lavoro vuole tener fede agli insegnamenti ricevuti utilizzando lo scambio continuo con gli altri colleghi come fondamenta per ampliare il punto di vista sul nostro agire professionale.
Per questo, le eventuali co-conduzioni con coppie e famiglie e la frequenza delle supervisioni, sono parte integrante del processo terapeutico.
Sono il valore aggiunto nella scelta di uno psicoterapeuta che si mette in discussione nel continuo confronto con i propri colleghi.